Una storia tra creatività e tecnologia
Fondazione
Cesare Triulzi, dopo le prime esperienze lavorative, ha un’idea e con 500 mila lire regalate dal padre decide il proprio destino imprenditoriale. Nel 1952 a Bovisio Masciago fonda Triulzi che produce in modo artigianale macchine automatiche per lavare i vetri. Novità assoluta per l’Italia, la lavatrice e asciugatrice per vetri si diffonde rapidamente presso tutte le vetrerie, da nord a sud. Il laboratorio artigianale cresce, grazie anche alle prime commesse che arrivano da oltralpe. Viene prodotto il modello Cristal Mundus per convogliatore specchi.
Espansione
La fama di pioniere e inventore di macchine per il lavaggio e l’asciugatura dei vetri si allarga all’Europa e al mondo. Il signor Cesare, in prima persona, partecipa alle più importanti fiere mondiali, portando, in anticipo su tutti, il “made in Italy” nei mercati internazionali.Milano, Parigi, Mosca, Washington, Düsserldorf… dovunque le macchine Triulzi riscuotono interesse e apprezzamento. Dal mercato giungono richieste per ampliare la gamma dei prodotti, inserendo nuove funzioni e operazioni automatiche.
Ampliamento
La produzione si amplia e l’azienda si trasferisce a Limbiate, negli spazi attuali, più grandi e funzionali. Vengono ideate e costruite nuove macchine che diventano punti di riferimento, come il convogliatore per specchi. E, ancora una volta, prima in Italia Triulzi realizza la macchina per la stratificazione del vetro: un concentrato di tecnologia, innovazione e affidabilità che fa il giro del mondo e contribuisce ad aprire nuovi mercati.
Riconoscimenti
Sono anni di grande soddisfazione per Triulzi. L’azienda è ormai strutturata e presente con i suoi prodotti in tutto il mondo; anche la rete degli agenti e rappresentanti si consolida. Il signor Cesare vede ricompensati gli sforzi e l’impegno profusi nel corso degli anni ricevendo un premio dalla Camera di Commercio di Milano: la medaglia d’oro per meriti legati all’esportazione del prodotto “made in Italy” nel mondo. Un riconoscimento ufficiale che conferma l’attitudine creativa e tecnologica dell’azienda. Vengono realizzati i modelli: Toscana Mini e Jumbo.
Consolidamento
Sono anni di trasformazione e di new entry in azienda. La nuova generazione Triulzi entra nella compagine con entusiasmo, idee, competenze, contribuendo a ottimizzare la struttura organizzativa, sempre più proiettata verso i mercati esteri. Nel frattempo, il signor Cesare riceve due attestati “honoris causa” negli Stati Uniti e in Francia. Ma nessuno dorme sugli allori. Infatti, per venire incontro alle richieste del settore fotovoltaico, vengono realizzate macchine per i pannelli solari (e, successivamente, una vera e propria divisione dedicata). Viene costruito il modello per il processo in automatico del vetro acidato.
Innovazione
Sempre attenta all’evoluzione dei mercati e ai problemi dei clienti, Triulzi realizza la macchina talcatrice per il settore automotive, uno tra i più esigenti sia per prestazioni che per qualità. Ma l’attenzione si sposta anche su altri settori applicativi come l’edilizia e gli interni. Mentre continua la partecipazione a fiere internazionali, dalla Russia alla Cina, dal Brasile all’India: dove l’azienda viene guardata con rispetto anche dai colossi del settore.
Ogni giorno
Grazie all’immutato spirito pionieristico e all’inesauribile creatività che l’hanno accompagnata dalla nascita, Triulzi porta nel mercato soluzioni innovative come il bagno a ultrasuoni che sfrutta l’efficienza delle nanotecnologie per una perfezione di lavaggio mai raggiunta fino ad ora e la macchina per il lavaggio del vetro curvo ( superata la fase di prototipazione, è già al lavoro presso cliente Italiano) Tutto ciò conferma che la nuova generazione alla guida di Triulzi ha ereditato il meglio da chi l’ha fondata più di sessanta anni fa
Il nostro domani è oggi
L’innovazione è nel nostro DNA. E il nostro sguardo è sempre rivolto alle nuove sfide del mercato. Stiamo già lavorando su progetti che presto diventeranno standard in tutto il mondo. Il futuro è appena cominciato.